Poco dopo Monte Sparavero (1516 m) si può raggiungere e seguire un caratteristico lungo muretto a secco che arriva fino a Bocchetta di Naole. Questa sorta di «Muraglia Cinese» del Baldo aveva la funzione di confine e di protezione del bestiame dai precipizi ad Est.
Costeggiando il muro si può godere di un ampio panorama che spazia da Novezza a settentrione fino alle colline dell’anfiteatro morenico di Rivoli ed al basso Garda. Anche la dorsale di sinistra, permette belle visioni sul Garda.
Risalendo la valle, la vegetazione tende gradualmente a sfoltirsi fino a lasciare completo spazio al pascolo ed alle marmotte, qui presenti in grande quantità. Nei mesi da aprile a giugno si possono ammirare numerose fioriture di anemoni, botton d’oro e pulsatille, ma anche peonie e gigli ed il raro tulipano montano.