La chiesa parrocchiale del capoluogo sorge su una cappella, presumibilmente di età romanica, dedicata a San Zeno e presente già nel 1464 in località Montagna. L’attuale chiesa fu costruita sulla precedente cappella su disegno dell’architetto Alessandro Paduzzi, avvenuta tra il 1767-87. La chiesa a una sola navata, con abside è orientata in senso est-ovest. Esternamente la facciata neoclassica è arricchita e ritmata da quattro lesene, da cornicioni e da quattro nicchie nelle quali sono state collocate delle statue di santi, una di queste raffigura San Zeno ed è opera dello scultore Francesco Filippini. La porta d’ingresso posta nella porzione centrale della facciata è decorata da fregio e timpano. La facciata principale della chiesa termina con un semplice timpano.
Sul lato sinistro si eleva la massiccia torre campanaria costruita nel 1788, rivestita di lastre di rosso ammonitico alternate a biancone, il bell’orologio che scandisce il passare del tempo è stato messo nel 1818. Il campanile termina nella parte sommitale con una cupola. L’accesso alla chiesa avviene percorrendo la doppia scalinata in pietra impreziosita da una balaustra in biancone. Alla base della torre è visibile la prima pietra della precedente cappella.
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